Il digitale? Mai stato meglio direte voi. E probabilmente è vero. Chi però “fa marciapiede”, cioè gira parecchio tra grandi aziende e PMI alla ricerca di contatti, clienti e opportunità, non potrà non aver notato almeno tre trend assolutamente chiari:
- Alla solidità si preferisce oggi la flessibiltà. La grande agenzia soddisfa il manager di livello “politico” che deve comprare certezze e non può rischiare nulla, ma gli uomini di frontiera comprano execution e “fare”. Sembra che il tempo delle slide vacilli pesantemente
- L’account non va più di moda. Le aziende hanno fretta, frettissima, preferiscono parlare con un project manager che delega all’amministrazione la parte commerciale e alla creatività upselling e cross selling, ma il venditore puro vive tempi di vacche magre, non funziona più, non garantisce più valore aggiunto. I clienti vogliono “freshness”
- La comunicazione dell’impresa a rete è una cazzata. Il free lance che propone un network di professionisti, l’agenzia che non è in grado di seguire in toto la PMI e verticalizza “solo sui social” non sono più competitivi. Servono soluzioni integrate, vogliono parlare con poche persone, e vogliono decisioni concrete.
Tutto questo mette in pesante difficoltà chi fino ad oggi aveva scelto di non scegliere, o aveva impostato modelli commerciali ora virati semplicemente alla vendita di prodotti web, o ancora aveva puntato più sulla forma che sulla sostanza. L’approccio “giovane, spettinato e da maniche corte” paga. Le aziende scelgono queste nuove figure, le agenzie di pochi “bastardi senza gloria” vincono le gare senza cravatta e pochi professionisti cazzuti incubati in un co-working se la giocano coi mostri sacri su budget di tutto rispetto.
Anche se questo post potrebbe sembrarvi un marchettone tagliato su chi scrive, in realtà non è così. Sta emergendo tutta una serie di realtà con queste caratteristiche che presto non potranno non essere prese in considerazione, sarà allora che i grandi account manager si accorgeranno di aver sottovalutato questi nuovi team. State all’occhio.