HomeBlogStrategie di MarketingAvviare una nuova attività: come fare?

Avviare una nuova attività: come fare?


Al giorno d’oggi iniziare una nuova attività d’impresa è abbastanza semplice. Non ci sono particolari adempimenti che ne rallentino l’avvio, al contrario, nell’ultimo anno sono stati introdotti diversi strumenti che hanno notevolmente semplificato le procedure, rendendo il tutto quasi telematico.

Prima di compiere il grande passo ritengo opportuno focalizzare l’attenzione su alcuni aspetti essenziali per iniziare l’attività d’impresa nel modo corretto.

Non tutte le attività d’impresa possono essere esercitate liberamente

È quindi necessario verificare che l’attività che si vuole intraprendere richieda il possesso di eventuali licenze, autorizzazioni comunali e sanitarie o più semplicemente di requisiti professionali. L’attività di bar e ristorazione, ad esempio, necessita della licenza per somministrazione di alimenti e bevande. Altre attività invece richiedono il conseguimento di un titolo idoneo per l’abilitazione all’esercizio della professione, ovvero l’esame di stato (commercialisti, architetti, avvocati ecc…) In linea di massima la maggior parte delle attività d’impresa non richiedono particolari requisiti per essere svolte ma è sempre consigliabile rivolgersi ad un consulente onde evitare di incorrere in spiacevoli sorprese;

Ogni attività deve essere inquadrata sotto l’aspetto previdenziale

Il che comporta necessariamente l’iscrizione all’INPS la cui funzione è di assicurare il lavoratore contro il verificarsi di eventi che possono renderlo non idoneo alla prestazione lavorativa come in caso di malattia, cassa integrazione, pensione ecc. Per i professionisti iscritti all’albo che esercitano un’attività professionale è previsto l’obbligo, in alternativa all’INPS, di iscrizione alla cassa previdenziale di appartenenza (INARCASSA per Ingegneri ed Architetti, CASSA FORENSE per gli Avvocati). In presenza di dipendenti è necessario la contestuale iscrizione all’INAIL.

La scelta della forma d’impresa

La scelta della modalità di svolgimento dell’attività è un aspetto cruciale che può condizionare in positivo o in negativo il proseguo dell’impresa. Ci sono svariate forme d’impresa, individuale o societarie, regimi contabili ordinari o semplificati, tutti con caratteristiche differenti. Non esiste un modello migliore rispetto ad un altro ma esiste la soluzione che meglio si addice all’attività e al contesto in cui si vuole operare.

La PEC è uno strumento obbligatorio per chiunque voglia esercitare un’attività

Si tratta di un sistema che permette di inviare messaggi di posta elettronica con valore legale, lo stesso valore riconosciuto alla raccomandata con avviso di ricevimento; di fatti, dal 1 luglio 2013, le comunicazioni tra imprese e pubblica amministrazione devono avvenire solo via PEC, non essendo più accettate le comunicazioni in forma cartacea.

Infine, aspetti comuni che sono alla base di qualsiasi attività: spirito di iniziativa e di sacrificio, dinamismo e creatività, volontà di mettersi in gioco, assumersi il rischio d’impresa e…..tanta, tanta pazienza!

 
 
AUTORE

Alberto Liviero

Dottore Commercialista ed Esperto Contabile, iscritto all’o.d.c.e.c. di Rovigo, laureato in Economia Az. Management e Professioni presso l’Università degli studi di Ferrara. La mia formazione professionale si caratterizza per lo studio di tematiche fiscali, societarie e contabili ma l’esigenza di ampliare le mie competenze mi sta portando ad esplorare rami dell’economia, quali marketing e pianificazione e controllo strategico, fino ad ora non approfonditi durante il percorso di studi.
 
 

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