Quante volte arriva ora di cena e non sappiamo cosa portare in tavola? Ogni giorno ci piacerebbe mangiare qualcosa di gustoso ma allo stesso tempo sano e nutriente. Da oggi possiamo collegarci a Pinterest e seguire i consigli della first lady Michelle Obama che ha avviato un interessante progetto di educazione alimentare, in collaborazione con la stessa piattaforma e altre realtà aziendali (Condé Nast, Hearst Magazines, Meredith, Food Network e Time Inc.).
Si tratta di My Plate Recipes che funge su Pinterest come hub per tutte le ricette presenti in rete che propongono una dieta sana ed equilibrata: non solo food blogger più o meno affermati, ma anche semplici utenti che vogliono condividere con altri pinners le loro ricette di salute possono inserire le loro best recipes.
Il profilo Pinterest fa parte del più ampio progetto “Let’s move!” volto a ridurre il rischio obesità soprattutto tra i giovani americani che vedrà anche Michelle Obama e la cuoca Rachel Ray impegnate in un tour in alcune scuole americane per promuovere un’alimentazione sana e corretta.
Pinterest sempre più si sta rivelando un ottimo canale per la promozione di azioni sociali e opportunità per quei brand che vogliono sperimentare un nuovo modo di comunicare. Da una recente infografica, realizzata da Wishpond, possiamo capire l’importanza ai fini del marketing di avere un profilo Pinterest e il modo in cui gli utenti utilizzano questo social network.
Grazie alla potenza delle immagini, Pinterest consente di raccontare la brand history in maniera emozionale e di “umanizzare” il marchio. Dare un volto al brand significa infatti rafforzare la fiducia degli utenti e stabilire con loro una relazione. Pinterest si basa soprattutto sulla forza dei Repin che permettono di alimentare la viralità tra gli utenti. Interessante questa immagine che rappresenta il ciclo di vita di un Pin creata da Pierluigi Casolari. Se pinniamo un’immagine su Pinterest, non solo essa avrà visibilità tra i nostri follower, ma grazie all’integrazione con Open Graph il nostro network su Facebook vedrà ciò che abbiamo postato, aumentandone la portata. Inoltre, se un’immagine riceve molti Repin, grazie all’algoritmo di Pinterest, potrebbe finire nella categoria “Popular“ (la divisione per categorie consente di catalogare e trovare contenuti in base ai propri interessi), contribuendo ad estenderne ulteriormente il reach. Quindi non ci resta solo che dire…Let’s Pin!