Hashtag o non hashtag?!… questo è il dilemma!
Inutile non ammettere che tutti almeno una volta ci siamo posti questa domanda. Spesso troviamo gli utilizzatori di hashtag seriali o chi, con un po’ di attenzione, li utilizzano per ogni parola potenzialmente “ingaggiante”. In realtà, per massimizzare la performance, la riflessione sul loro utilizzo deve partire da una attenta analisi su quali sono gli hashtag più rilevanti per il proprio business e quelli più vicini al pubblico potenziale, che cerca per esempio le discussioni inerenti al nostro argomento chiave.
Come vengono utilizzati gli hashtag su Facebook?
Fondamentale è partire da come gli hashtag sono utilizzati nelle differenti piattaforme, nello specifico andiamo ad approfondire il loro utilizzo su Facebook per capirne la loro reale efficacia.
Per quest’analisi dobbiamo partire dal lontano 2013, infatti proprio in quell’anno Facebook ha deciso di introdurre gli hashtag visto l’uso diffuso e in continua crescita sulle altre piattaforme, come Twitter. In parallelo è stato creato l’apposito strumento di ricerca all’interno della piattaforma, la Graph Search, che utilizza parametri sia semantici che conversazionali.
Anche se all’inizio fu molto apprezzata dai marketers, emersero presto vari punti di debolezza in primis, legati alla questione della privacy. Infatti Facebook, al contrario di Twitter, è una piattaforma che si caratterizza per la riservatezza di alcuni contenuti mentre, con l’introduzione degli hashtag, si puntava ad incrementarne l’apertura in modo che tutti i contenuti fossero ricercabili e che favorissero l’interconnessione tra gli utenti in base agli interessi comuni. In aggiunta, la Graph Search si è dimostrata uno strumento impreciso. Solamente dopo un anno, è stata introdotta la funzionalità della ricerca da mobile che offriva anche dei suggerimenti di ricerca a seconda dei propri interessi ma comunque, indipendentemente dallo sviluppo dell’applicazione, rimanevano i risultati parziali dovuti all’impostazione di privacy.
Gli hashtag su Facebook sono efficaci?
A questo punto bisogna capire se e quanto gli hashtag su Facebook sono efficaci. La blogger Kevan Lee in un articolo evidenzia che “Facebook posts without a hashtag fare better than those with a hashtag.” Questa conclusione è confermata dal report del 2016 di BuzzSumo e da una ricerca di Socialbakers, cioè che i post con gli hashtag su Facebook generano meno engagement.
Bisogna ricordare che su Facebook non c’è il numero massimo di hashtag, quindi il fatto che si possa espandere la portata del contenuto va a discapito dell’engagement, in particolare della semplicità e dell’immediatezza della fruizione di un contenuto. Inoltre, un altro fattore che danneggia l’engagement è che spesso, gli utenti condividono lo stesso contenuto con gli stessi hashtag sia su Facebook che su Twitter, inutile ricordare che questo rende decisamente meno coinvolgenti i contenuti.
Quindi, la conclusione a questo punto è molto chiara: gli hashtag, su Facebook, è meglio non utilizzarli… ma proprio mai?!
Anche in questo caso è necessario un approfondimento. Infatti, bisogna prendere in considerazione il proprio target di riferimento e comprendere se questo sia incline, o meno, all’utilizzo degli hashtag e comportarsi di conseguenza. Per esempio, il loro utilizzo si rivela efficace durante un evento o una promozione specifica, come evidenzia Franscisco Rosales di Social Mouths: “I think they can be useful in very specific cases like an event or a promotion, with the proper support of other media, but I’m not sure it’s moving the needle when it comes to regular content”.
Inoltre, l’utilizzo di hashtag su Facebook è molto consigliato nelle attività di brand awareness, ma è sempre bene ricordarsi due cose:
- Non utilizzare più di due hashtag per post
- Testare sempre la loro efficacia attraverso gli analytcs e il feedback della community
Quindi anche se i dati complessivi rivelano che l’utilizzo degli hashtag su Facebook sia perfino controproducente, consigliamo di verificare, caso per caso, le effettive potenzialità e il loro reale funzionamento.