L’ispirazione per questo post mi è venuta l’altra sera, prima di addormentarmi mentre davo un occhio alle ultime mail e a qualche post qua e là… non che venga direttamente da una mia esperienza ma penso che molti potrebbero identificarsi nel seguente dialogo immaginario tra un cliente potenziale e il consulente di turno…
Come vedrete il consulente (CO) si troverà a pensare alcune cose che ovviamente non potrà dire al cliente (CL) quindi vedremo se e come riuscirà ad uscire (vivo) dalla telefonata… magari con un cliente ed un appuntamento in agenda per un incontro…
L’idea è quella di offrire, in un modo un po’ diverso dal solito, qualche spunto interessante a chi opera in questo settore… spero troverete tra le righe qualche utile riflessione magari applicabile alla prossima telefonata!
CL: “Si buongiorno, siamo la Abc Srl e la chiamiamo perché sentiamo che è giunto, per noi, il momento di presidiare il web 2.0 e cercare di vendere di più… Vorremmo che Lei ci aiutasse a raggiungere i nostri obiettivi con il social media marketing!”.
CO: [Ecco… ho beccato l’unica azienda che parla da sè!] “Ehm… Buongiorno! Ho il piacere di parlare con il signor…”.
CL: “Dott. Rossi dell’ufficio marketing e comunicazione! Responsabile per la precisione…”.
CO: “Bene… Mi permetto di spiegarLe in breve di cosa mi occupo e come solitamente opero nei casi di consulenza… Per prima cosa le opportunità e i vantaggi che un’azienda può ottenere con il social media marketing sono numerosi e si basano essenzialmente sul superamento dei limiti imposti dalla comunicazione tradizionale”.
CL: “Perfetto! Noi vogliamo fare la pubblicità nel web 2.0 per vendere i nostri prodotti…”.
CO: [Partiamo bene…] “Si beh una strategia di comunicazione basata sui social media è qualcosa di (molto) più complesso di una pubblicità su internet… Ci sono dinamiche e azioni completamente diverse! Il social media marketing prevede una conversazione tra voi e il vostro cliente…uno scambio di valore”.
CL: “Ahhhhhhhh… Ma qualche vantaggio?”.
CO: “Ne esistono parecchi quindi Le elenco quelli principali… ad esempio potrete creare e consolidare relazioni dirette e costanti con clienti, partner e fornitori, stimolare e recepire feedback sui Vostri prodotti/servizi e su altre attività dell’azienda, coinvolgere attivamente i clienti, i partner e i fornitori su idee, progetti, offerte ed attività.
Potrete personalizzare i messaggi, fidelizzare l’utente, attraverso la creazione di community, di brand evangelist…aprire un canale efficace, diretto e rapido di customer satisfaction. Nel caso di un mercato B2B, esiste la possibilità di instaurare relazioni con responsabili aziendali e partners difficilmente raggiungibili mediante altri canali”.
CL: “Si ma… poi riusciremo a vendere di più?”
CO: [Mamma aiutami tu ti prego…] “Se iniziamo da una pianificazione attenta e specifica, riusciremo a sviluppare una social media strategy che Vi darà un grande contributo in termini di customer satisfaction, brand awareness, e fidelizzazione. Questi valori, se ben sfruttati e sviluppati, portano ad un incremento dei clienti (soddisfatti) e quindi delle vendite”.
CL: “Ohhhhhhh finalmente! Quindi come dobbiamo procedere adesso?”.
CO: “Se per Lei va bene potremmo organizzare un incontro nel quale decidere insieme la strada da seguire… Il primo passo consisterà nell’identificare in modo preciso quali sono gli obiettivi che vogliamo raggiungere attraverso la strategia di SMM. Successivamente dovremo capire insieme, a che punto siamo, quale è la situazione attuale”. [E che Dio me la mandi buona!]
CL: “Beh direi che sono d’accordo… discuteremo faccia a faccia sul da farsi e cercheremo di capire se Lei può davvero aiutarci… allora ci sentiamo Lunedì per organizzare l’incontro”.
CO: “Bene, La ringrazio e ci sentiamo Lunedì”.
A questo punto l’incontro è praticamente organizzato… starà al consulente giocarsi le proprie carte nel momento in cui si troverà a colloquio con il responsabile aziendale.
Magari nel prossimo post vedremo come si svolgeranno le fasi dell’incontro…