In questi giorni di caldo afoso ho cercato nei più disparati posti della nostra bella Europa, e Italia, un luogo divertente, di mare, di città, di qualsiasi cosa in cui passare qualche giorno di vacanza e relax… Con tante ricerche non sono ancora arrivato ad una definitiva conclusione, infatti nel momento in cui una persona decide per il fai da te si trova di fronte ad una serie di imprevisti, rischi e, a volte, drammi decisionali di un rilievo per nulla indifferente… il povero consumatore di viaggi, che a tutti i costi vuole fare l’attivo, e declina di conseguenza l’idea del ricorso alla classica agenzia, anche se i motivi sono in realtà per lo più spesso di mero carattere economico, si trova a seguire percorsi tumultuosi e non poco rischiosi, andando spesso “a naso”, a pagerank o per sentito dire… non è facile riporre la fiducia in chi non si conosce, tuttavia la potenza del virale, come è già stato mostrato più volte in questo blog, può essere una forza unica e distruttiva, o costruttiva…
Alla fine, quello che mi interessa farvi notare non è tanto quanto io abbia fatto fatica o meno a decidere dove andare, ma quanto il fatto che in internet oggi esiste un’iper-offerta di prodotti di questo tipo: dall’albergo che si fa pubblicità al motore di ricerca per i viaggi, al comune che raccoglie informazioni sui propri hotels, all’agenzia od OT che ha la sua offerta on-line, ecc… le possibilità sono tantissime, i mezzi di pagamento sono più e meno accessibili a tutti e molto rapidi e le informazioni sono spesso molto di più di quelle che si possono trovare nelle varie agenzie; se non mi credete sulle informazioni maggiori vi faccio un esempio soltanto con le foto o con i video: se io volessi andare a Rodi in Grecia, ad esempio, e non sapessi com’è, sentito dire a parte, potrei accendere Google Earth e vedere le foto degli altri utenti, cercare delle foto su Flickr, cercare dei video su Youtube… le possibilità sono infinite, quello che conta è che in realtà io vedrei solo foto “vere”, amatoriali, non di mera pubblicità…
La mia riflessione sul tema: si potrebbe sviluppare l’argomento in molte direzioni ma a me interessa riflettere sul fatto che in questo momento il consumatore è potenzialmente avvantaggiato, almeno secondo il mio modesto parere, rispetto a chi invece offre questi prodotti… comunità e passa parola hanno rivoluzionato anche questo mercato, dominato fino a poco tempo fa dai non molti Tour Operator… ma forse oggi il consumer è anche troppo avvantaggiato, inoltre la possibilità di scelta infinita mette in luce la criticità di scelta e la conseguente nascita, in gran parte ancora potenziale, di nuovi operatori, virtuali, di carattere amicale e virale, che facciano da tramite tra chi compra e chi vende… delle vere e proprie “agenzie personalizzate”.
Internet ha cambiato la nostra vita in tutti i sensi, e penso la cambierà ancora, questo è solo un altro esempio. Mi chiedo se le vecchie agenzie e vecchi Tour Operator sono destinati a scomparire. Personalmente penso che se sanno fare bene il loro mestiere non spariranno dalla scena ma si evolveranno in qualcosa di più adeguato ai tempi.
Stefano Guerra per Marketing Arena