È ufficiale, potremo utilizzare WhatsApp dal computer.
Le indiscrezioni sull’implementazione di una versione fruibile da desktop erano intuibili già a dicembre, quando era stata fatta un’allusione a “WhatsApp Web” all’interno del codice dell’ultima versione dell’App per Android. Ieri la conferma, arrivata attraverso un post sull’account Facebook di Jan Koum, CEO del servizio di messaggistica istantanea che vanta 600milioni di utenti, destinati a crescere vertiginosamente.
Come si installa la versione desktop dell’applicazione?
È necessario andare su web.whatsapp.com, accedere a WhatsApp da smartphone e selezionare dalle impostazioni la voce WhatsApp Web, che richiederà di scansionare il QRCode. Il gioco è fatto, ma non per tutti.
WhatsApp Web ha infatti un’interfaccia semplice e intuitiva ma alcune pecche:
- non è compatibile con i sitemi iOS
- funziona solo con Google Chrome
- se si esaurisce la batteria del cellulare l’applicazione da desktop è inutilizzabile
Quest’ultima caratteristica apre lo spiraglio ad alcune considerazioni: lascia trasparire un legame ancora stretto con lo smartphone, che può essere visto come una limitazione; avvalora delle previsioni che si azzardano ormai da lungo periodo: il futuro è mobile.
Schermi sempre più piccoli, se non hai un sito responsive sei nessuno, e gli acquisti online sono effettuati ormai frequentemente tramite applicazioni.
Le piattaforme di messaggistica proliferano, è un dato certo che abbiamo approfondito qualche post fa intervistando il country manager del brand WeChat, e si tratta di un trend che ha imboccato un percorso che sarà difficile invertire, più che altro non se ne intravvede motivazione valida.
Anche i più scettici infatti, avranno dissipato ogni dubbio su tale tendenza quando, in tempi non sospetti, Zuckerberg decise di acquisire WhatsApp.
Per quale motivo Facebook avrebbe bisogno di una piattaforma di messaggistica?
Io credo sia stato spinto dal desiderio di raggiungere coloro i quali non volevano essere costretti a gestire la loro vita sui social per usufruire degli stessi servizi offerti da WhatsApp, appunto. E Mark si sarà detto: “visto che è in crescita perché non comprarlo?”
Le piattaforme digitali, si sa, offrono un valido supporto alle aziende. E quelle di messaggistica istantanea rappresentano un’ottima opportunità di raggiungere il proprio target investendo poco denaro.
E visto che il futuro è mobile è facile prevedere la nascita di servizi di customer care basati su “metodi tradizionali” (considerando che WhatsApp è l’erede degli sms), ma riproposti in modo innovativo, al fine di raggiungere un target sempre più ampio.
Sarà più semplice gestire i rapporti con il cliente, con un minino investimento, e implementare servizi di customer care sempre più “su misura”.