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Not ordinary water

Cosa c’è di più limpido e cristallino, naturale e uniforme dell’acqua? Eppure da qualche anno il marketing ci ha messo le mani e l’ha trasformata in molto di più di semplice acqua.
E’ nell’esperienza di tutti: guardate il prezzo di una bottiglia di San Pellegrino o acqua Panna e confrontatelo con i prezzi delle private labels o delle bottiglie al discount. Perchè? Possono dirci che è più controllata, con parametri organolettici ottimali e dalle miracolose proprietà salutari, ma in fondo, diciamocelo, sempre di acqua si tratta. E allora non ci resta che dire che no, l’acqua non è tutta uguale.

Anche con essa si vuole costruire un esperienza, si vuole poter immaginare che se bevo un’acqua di fascia alta mi sento parte di un mondo, parte di una auto-categorizzazione (questo almeno è stato quello che ha candidamente ammesso un manager del gruppo S.Pellegrino ad un convegno sulla creatività delle imprese a Venezia)…quasi come prendere un caffè Illy…sempre caffè è ma è diverso da un caffè della Coop…pensiamoci!
Dati alla mano, negli ultimi 10 anni i prezzi delle acque minerali sono cresciuti del 45% e si sono spalmati investendo il mercato delle bibite: certe acque, soprattutto in America o in Francia, infatti competono senza timore con i “parenti vicini” superandone di gran lunga il prezzo.

Ulteriore conferma ci deriva dal fatto che è stata istituita da poco la figura del sommelier d’acqua, capace di decantarne le caratteristiche e proporre gli abbinamenti.
E ora una curiosità ad ulteriore conferma:
Si chiama Bling H2O ed è un’acqua premiata al Berkely Springs International Water Tasting Festival che sceglie le migliori acque minerali per la loro eccelsa qualità. Come un gioiello, è contenuta in una confezione decisamente speciale: una bottiglia in vetro satinato incrostata di cristalli Swarovski. Disegnata per diventare un vero e proprio fashion item, è stata ideata dal produttore di Hollywood Kevin G. Boyd, stanco di vedere le star aggirarsi sui set con banali bottigliette di plastica in mano. Dubitiamo che sarà facile trovarla sugli scaffali del supermercato, ma se l’idea vi è piaciuta, potrete acquistare qui le bottiglie in vetro, le più “popular” in plastica e un’intera linea di merchandising che comprende t-shirt e cappellini.
 
 
AUTORE

Ilaria Paparella

 
 

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