Erano i primi di Marzo quando improvvisamente dai vari blog italiani cominciavano, prima lentamente, poi sempre più velocemente a sparire i giveaway. Una nuova minaccia incombeva sui blogger della nostra penisola: il D.P.R 430/2001.
Il suo nome risuona in moltissimi post, tra perplessità e notizie più o meno vaghe sul suo
potere. Ma cos’è il D.P.R 430/2001?
Si tratta del Decreto del Presidente della Repubblica del 26 Ottobre 2001, n. 430 che regolamenta e disciplina le manifestazioni a premio, e pertanto anche i contest e i giveaway. La normativa prevede che chiunque decida di organizzare un concorso lo comunichi con 15 giorni di anticipo al Ministero dell’Economia e dello Sviluppo (organismo che segue le manifestazioni a premi) attraverso la compilazione di moduli appositi, presentando il regolamento del concorso e la documentazione che approva l’avvenuto versamento della cauzione, che serve a garantire l’effettiva corresponsione dei premi promessi. Il tutto deve essere fatto alla presenza di un notaio che dovrà garantire la buona fede dell’estrazione nel caso si utilizzino sistemi come random.org per stabilire il vincitore.
Chi non rispettasse queste condizioni verrà punito con una sanzione che va da euro cinquantamila ad euro cinquecentomila, in base al Decreto Legge 39/2009 (o).
Ovviamente tutti questi passaggi richiedono tempo ma soprattutto denaro, una cosa che spesso scarseggia nelle tasche delle PMI e dei blogger che cercano di sponsorizzare le proprie attività. Molti di questi sono corsi ai ripari chiudendo i giveaway in corso e cercando informazioni l’uno dall’altro. La domanda che tutti si ponevano era :”il mio giveaway è fuori legge?”
La risposta sembra arrivare l’8 Marzo 2012 dal blog Passione Bijoux dove la proprietaria riporta una mail che arriva direttamente da Silvia Petrucci dal ministero dell’Economia e dello Sviluppo. Citando l’art 5 del D.P.R ci informa che i concorsi a premi sono una questione trattabile solamente da chi è “iscritto al Registro delle imprese perché sui premi in palio devono essere pagate delle imposte”.
Pertanto i bloggers sembrano essere tagliati fuori! Ma la signora Petrucci continua dicendo che “se però non si acquista nulla per partecipare ed il bene dato in premio ha il valore di mercato non superiore ad euro 1,00, tali iniziative beneficano dell’esclusione degli adempimenti”. Purtroppo però l’informazione non risulta così chiara visto che da nessuna parte del D.P.R. si accenna a questo 1,00 euro! Semmai si parla di “valore minimo”, ma quale sia la cifra effettiva rimane ancora un mistero!
A distanza di due mesi la questione rimane ancora molto oscura ma i blogger sono decisi a
rivendicare la loro libertà di fare regali ai propri seguaci, e così nascono iniziative come Normativa Giveaway, una raccolta di firme per apportare delle modifiche al D.P.R con lo scopo di accorciare i tempi burocratici e ridurne i costi, nonché fare chiarezza sul fantomatico “valore minimo”.
Se nel frattempo siete un blogger che non ha intenzione di smettere di fare regali ai suoi lettori, la soluzione migliore è di far rientrare il giveaway tra le esclusioni del D.P.R 430/2001! Perché quindi non organizzare un CONCORSO CREATIVO dove chiedere ai fallower di sbizzarrirsi e dare vita a qualche bel progetto che poi verrà premiato in base a criteri ben precisi?
Non sarebbe così male se si iniziasse a premiare le persone in base al merito, anzichè quelle
baciate dalla fortuna..