I pochi fortunati sperimentatori di Joost comunque hanno dati pareri positivi: uno schermo classico e a sinistra un menù con trenta canali (per ora), immagini molto fluide, grande qualità. In futuro vi saranno poi, oltre ai canali di importanti editori tv, anche le reti create dagli utenti. Nel frattempo potete andare su http://www.joost.com/. e iscrivervi. Se sarete fortunati diverrete sperimentatori gratuiti. Sito non accattivante al momento, ma c’è da credere che anche questo Joost decollerà…
Si ipotizza addirittura che entro il 2011 la tv via web sarà realtà. E anzi, potrà contare su un numero di canali addirittura vicino ai 5 milioni (pensionati: gioite!), stravolgendo le regole della competizione televisiva. Al momento sono solo ipotesi, ma nemmeno troppo campate in aria, visto il successo di siti come youtube, o di video-blog (ad esempio l’ironico askaninja.com) sempre più diffusi in rete. A proposito di video-blog, segnaliamo http://www.theblogtv.it/. Una delle prime aziende italiane di tv in internet. Trasmette contenuti (prodotti da blogger pagati) che diffonde sul web e su Sky.
Infine, una prospettiva futura delineata da Adam Daum, analista dell’osservatorio Gartner. Cito testuale: “E questo è solo l’inizio: immaginiamo quando usciranno apparecchi per vedere Joost anche sulla tv di casa, senza pc”. Le pay-tv tremano…