Il tema della spesa sfusa è oggi di grande attualità, ogni giorno l’articolo di Erica di qualche tempo fa viene rilanciato da commenti di persone interessate a portare avanti iniziative di questo tipo. E’ interessante l’iniziativa collettiva attorno ad un nuovo modo di fare commercio che unisce il rispetto per l’ambiente (grande risparmio sul packaging) ed anche un aspetto ludico nel fare la spesa, siamo tutti un pò alchimisti quando riempiamo le nostre confezioni di detersivo..
Da qualche giorno nella ridente e nebbiosa Rovigo, proprio vicino a casa mia, è stato installato un distributore di latte sfuso, una grande novità per grandi e piccini con risultati davvero inaspettati. Mi ha sempre sorpreso chi, lungo la strada, si fermava a lavare l’auto alle 2 o alle 3 del mattino al lavaggio a gettone, ma sinceramente mai avrei pensato di trovare persona in fila (!) all’1 di notte per andare a prendere il latte.. Questo nostalgico ritorno al passato è dovuto sicuramente a due fattori non soggetti a mode:
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il latte costa meno
il latte è più buono
Il risparmio è nell’ordine dei 30 centesimi al litro (il latte costa un euro), la mungitura è sempre del giorno stesso ed il prodotto, consumabile dopo bollitura, è proprio buono. Il promotore dell’iniziativa è un’azienda locale che ha trasformato in business reale il proprio prodotto genuino, due considerazioni:
la tecnologia aiuta “il salto di canale”: difficilmente la piccola azienda agricola avrebbe potuto far forza al supermercato per un’isola di prodotto o una buona posizione tra gli altri articoli, in questo modo con un progetto totalmente automatizzato (in cui si vendono a 1 euro l’una anche le bottiglie di vetro) il canale viene totalmente saltato.
nel medio termine occorrono delle regole: la totale automatizzazione del processo rischia di tagliare qualche posto di lavoro visto che la fase di vendita avviene in maniera non assistita ed un domani che altri prodotti potranno essere venduti sfusi il rischio è quello di trovare le città piene di distributori automatici (peraltro gradevoli alla vista)
Sarà mia cura dare conto dell’evoluzione della fila al distributore, di certo oggi l’effetto moda sta facendo la sua parte, credo però che questo resterà un fenomeno da tenere d’occhio..