La teoria della coda lunga è stata nel tempo oggetto di numerosi dibattiti, il libro di Anderson ne ha dato un’ottima descrizione ma sempre più spessono emergono zone d’ombra che pongono dubbi sulla legittimità e veridicità della teoria stessa. Quello che ho portato a casa dal libro è che nel 2009 (ma anche nel decennio precedente) è possibile vendere prodotti molto particolari mantenendo la sostenibilità, un mazzata alla quantità a favore della varietà. Le nuove tecnologie informatiche, commerciali e logistiche offrono la possibilità di raggiungere clienti in tutto il mondo, in breve tempo.

Mi ha impressionato in questo senso Jubilee Harps un sito web in cui si vendono arpe a dieci corde. Dovete sapere infatti che la bibbia prescrive di lodare Dio con un’arpa a 10 corde (Celebrate il Signore con la cetra, col decacordo a lui inneggiate! Salmi (33,2)), trovo la storia del sito raccontata nel libro “un anno vissuto biblicamente”, la comproprietaria racconta che lei e il marito hanno costruito e venduto più di 1000 arpe di Davide, e considerando che costano circa 800 euro l’una si tratta di un bel business..

Non avevo mai riflettuto sugli amish come target di marketing, sembra però che la long tail, almeno in questo caso, sia davvero la teoria che meglio descrive la situazione..