Si chiama Smintair, ovvero Smoker’s International Airways, ed è una compagnia aerea piuttosto speciale. Il proprietario (da vedere) ha infatti deciso di riportare l’esclusività e il lusso dei primi voli anni ’60 nei propri aeroplani.

Smintair è un interessante esempio di segmentazione in un settore che sembrava stratificabile solo per fascia di reddito. Dal marzo 2007 è infatti la prima compagnia aerea riservata ai fumatori. Assolutamente avverso al low cost, Alexander Shoppman ha deciso di offrire a chi viaggia tra Dusseldorf e Tokio (unica tratta) un servizio extra lusso: lounge area con divani e poltrone, spazi reinventati e 138 posti per facoltosi fumatori (business area a 6.000 dollari e prima classe a 10.000), che potranno godere inoltre di:

– televisione
– lettore dvd
– telefono
– internet
– menù preparato a bordo da chef di fama internazionale
– personale “affascinante”
– eventi in quota

Solo gli Stati Uniti non ammettono il fumo a bordo per legge, in Europa invece la prassi è l’adeguamento alle campagne antifumo ma non esistono divieti specifici. Qualche grana arriva invece dal finanziamento del progetto, la richiesta di aiuto sul sito internet della compagnia è arrivata propio dal “patròn” che necessita di circa 40 milioni di euro per realizzare il proprio sogno. Pare però che i produttori di tabacco abbiano risposto presente alla richiesta di finanziamento, e pare inoltre possibile aereare il locale in maniera ottimale anche in presenza di fumatori, a patto di accettare consumi elevati e manutenzione dei filtri più frequente. E se presto arrivasse una compagnia aerea low cost per fumatori?

Immagine: Stern.de
Fonte: taxi-driver.it