Ieri sono stato per la prima volta allo IABforum di Milano, il convegno sulla pubblicità interattiva in Italia. Ho avuto modo di parlare con alcune persone molto interessate e interessanti e poi mi sono dedicato a workshop e incontri.
In mattinata interessante il contributo di Edmondo Lucchi che ha parlato del concetto di “fiducia 2.0” e dell’evoluzione del ruolo dell’utente.
A riportare tutti sulla terra ci ha pensato il presidente dell’UPA Giulio Malgara che, in rappresentanza delle agenzie di comunicazione più importanti, ha praticamente preso atto dell’esistenza di internet, escludendo però il carattere di rivoluzione copernicana che tutti gli altri presenti tendevano ad enfatizzare nei propri interventi, adducendo a suo pro il fatto che l’80% degli italiani non sa usare il computer. Da ascoltare poi Denny Meadows Klue, CEO europe di IAB, che in un ottimo intervento ha delineato i cambiamenti che internet ha già portato e come la comunicazione sia è già cambiata da un pezzo, assolutamente da condividere il suo auspicio che, con un colpo di mano, gli esperti del settore decidano di cambiare il proprio futuro rischiando, utilizzando al meglio i nuovi device e tools a disposizione.
Nel pomeriggio mi sono dedicato al workshop sull’e-mail marketing, ho raccolto un pò di appunti e ne parlerò in un post ad-hoc.
L’impressione generale è stata buona, il titolo del post si riferisce al numero di cravatte arancioni incrociate in zona, sappiamo che l’arancio è il colore di internet.

Il rischio di queste manifestazioni è il fatto di autolodarsi tra pochi senza voci fuori dal coro, in parte questo è successo ma il fenomeno è in diminuzione, e non perchè l’ego dei quarantenni alla guida di queste agenzie sia in crisi, ma perchè ciò che 5 anni fa “millantavano” è oggi molto più vicino alla realtà e questi visionari si stanno facendo trovare pronti con criteri e tecniche anche di misurazione e lavoro per obiettivi assolutamente precise e invidiabili. Oggi si parlava di Search marketing, spero di potervi rendere conto al più presto sulla cosa dopo che avrò raccolto le impressioni dei miei contatti, dopotutto nel 2.0 dovrebbe essere tutto più facile.