Sono particolarmente imbarazzato di fronte a uno dei due video che Diesel ha commissionato all’agenzia americana Hornet per promuovere la linea intimo. Ironico? No. Trasgressivo? Non più di altri. Di buon gusto? No. Forse se ci attacchiamo al “bene o male, purchè se ne parli”, riusciamo a trovare una ragione per un lavoro a mio avviso poco sensato che viene oltretutto da un’azienda il cui background trasgessivo è interessante ma che vanta anche scuole e concorsi per promuovere artisti e giovani creativi. Non era forse meglio affidarsi a uno di loro? Io credo che la forza di Diesel sia il buzzmarketing da quando esiste, non è il caso ora di scadere nel puro virale, quello che tutti sanno fare e che non ti distingue. Io mi sono dovuto registrare a Youtube per vedere questo video, l’ho fatto perchè mi interessava capire, ma quanto lo farebbero? (ostacolo numero uno). Se devo mandare un video del genere a un mio amico faccio prima a mandargli direttamente un pornazzo.. In questo virale manca l’ironia o comunque un componente che gli dia un senso, è un video fatto per generare rumore, ma l’ultima cosa che ho guardato in questo lavoro è proprio l’oggetto dello spot, l’intimo diesel.. magari è solo una mia impressione..